Sostegno della specie Tursiops truncatus nel mar Ionio
Asse
Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale
Finanziamento
POR Calabria 2014/2020 FESR FSE - FESR
Stato progetto
In Corso di esecuzione
Salvaguardia del Delfino Tursiops Truncatus e rimozione dei rifiuti nei fondali di Stalettì
Un progetto per lo studio dei delfini dal naso di bottiglia nel tratto di Mar Ionio tra Brancaleone e Botricello e la salvaguardia del Sito di Interesse Comunitario "Fondali di Staletti", anche per favorire e osservare il passaggio di questi cetacei.
Salvaguardia del Delfino Tursiops Truncatus e rimozione dei rifiuti nei fondali di Stalettì
Un progetto per lo studio dei delfini dal naso di bottiglia nel tratto di Mar Ionio tra Brancaleone e Botricello e la salvaguardia del Sito di Interesse Comunitario "Fondali di Staletti", anche per favorire e osservare il passaggio di questi cetacei.
Media
Intervento
È conosciuto come il delfino dal naso a bottiglia, ma scientificamente si tratta del Tursiops truncatus un cetaceo odontoceto appartenente alla famiglia dei Delfinidi, una delle rare specie di delfini che sopporta la cattività e, anche a causa di ciò, è il più studiato e comune. In Italia sono frequenti lungo le coste siciliane e calabresi.
Il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino è un’associazione no profit che persegue obiettivi di utilità sociale nell’ambito della tutela e valorizzazione della natura in generale e dell’ambiente marino in particolare, con lo scopo di promuovere lo studio, la ricerca e la divulgazione scientifica di questa specie di delfini. Grazie a questo progetto l'Associazione ha svolto un lavoro di studio e analisi della specie con l'obiettivo di sviluppare programmi di conservazione per i cetacei nel Mediterraneo e programmi per informare ed educare il pubblico, ridurre i pericoli per questi animali e migliorare le conoscenze sui cetacei, in particolare nel tratto di Mar Ionio compreso tra Brancaleone (RC) e Botricello (CZ), per il quale non si hanno dati di distribuzione costanti sulla specie. In questo tratto ricade il Sito di Interesse Comunitario “Fondali di Stalettì” che, oltre ad essere una zona strategica per il passaggio del Tursiops truncatus, ospita nei suoi fondali la fanerogama marina Posidonia oceanica, considerata un buon indicatore della qualità delle acque marino–costiere per la sensibilità alle alterazioni delle condizioni ambientali. Per questo motivo, il progetto prevede anche la rimozione straordinaria di rifiuti presente sul fondale del Sito di Interesse Comunitario “Fondali di Stalettì”. Questo permette sia di eliminare l’inquinamento dell'ambiente marino, sia di ridurre l’impatto negativo che tali rifiuti hanno sulla vita del tursiope (intrappolamento in reti da pesca abbandonate, ingestione di plastica, ecc.) e della Posidonia oceanica (scarico e deposito di materiali provocano una regressione della prateria di questa fanerogama marina).
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Dati
Asse 6
Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale
Tempistiche
Data inizio:
27/02/2019
Data fine:
-
Azione 6.5.A.1
Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) e nei Piani di gestione della Rete Natura 2000.
Obiettivo specifico 6.5.A
Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità terrestre, anche legata al paesaggio rurale mantenendo e ripristinando i servizi ecosistemici
Ultimo aggiornamento
14/09/2020
14/09/2020
Importo totale
€ 61.330,83Importo pubblico ammesso
61.330,83 €
Importo privato
€ 0,00
Spesa certificata (Ultima DDP)
€ 61.330,83
Luoghi
Brancaleone, Calabria Italia
Brancaleone, Brancaleone, RC
Luoghi
Brancaleone, Calabria Italia
Brancaleone, Brancaleone, RC
I protagonisti
I protagonisti